lunedì, ottobre 29, 2007

La trappola del piagnisteo

Il tecnico bianconero ospite in tv come Buffon: "Mi spiace e mi preoccupa che nel dubbio qualche arbitro ci dia contro".


No, no e no. Non si puo' cadere cosi' banalmente nella trappola del vittimismo per nascondere le proprie vergogne. Ok, l'arbitro avrà anche sbagliato ma si deve andare avanti e migliorare quello che c'è da migliorare, senza se e senza ma. Con i "se", possiamo dire che "se" avessimo segnato due gol nel primo tempo la partita era chiusa indipendentemente dagli errori arbitrali. Per segnare due gol nel primo tempo bisogna andare a giocare a viso aperto, rischiando anche di subire gol. Attaccare e non segnare è una colpa nostra, non dell'arbitro.

La trappola del piagnisteo è una trappola seducente, per i perdenti.

Mister Ranieri vinca, vinca schierando squadre convincenti, che segnano gol, che non fanno giocare l'avversario, che fanno cross al centro, che sanno giocare palla a terra, vinca, vedrà che poi gli errori arbitrali la faranno sorridere non piagnucolare.

domenica, ottobre 28, 2007

Napoli - Juve = 3-1 Tabellini

Serie A TIM 2007/08
9ª giornata d’andata

Napoli, stadio San Paolo

sabato 27 ottobre 2007, ore 20.30

NAPOLI - JUVENTUS (0-0) 3-1

RETI: 1' s.t. Del Piero, 4' s.t. Gargano, 17' e 25' s.t. Domizzi (rigore)


NAPOLI: Iezzo; Cupi, Cannavaro, Domizzi; Garics (38' s. t. Contini), Hamsik, Gargano, Blasi, Savini; Lavezzi (33' s.t. Calaiò), Zalayeta (45' s.t. Sosa)


A disposizione: Gianello, Montervino, Bogliacino, De Zerbi


Allenatore: Reja



JUVENTUS: Buffon; Grygera (30' s.t. Marchionni), Legrottaglie, Chiellini, Molinaro; Salihamidzic, Nocerino, Almiron (42' s.t. Tiago), Palladino (35' s.t. Iaquinta); Del Piero, Trezeguet


A disposizione: Belardi, Birindelli, Criscito, Zanetti


Allenatore: Ranieri, in panchina Damiano

AMMONITI: 20' p.t. Domizzi, 5' s.t. Nocerino, 25' s.t. Buffon, 38' s.t. Chiellini

ARBITRO: Bergonzi di Genova


Da notare l'inevitabile fissa presenza ancora una volta di Molinaro, altro titolare inamovibile cosi' come Nocerino. Abbiamo Criscito relegato in panchina dalla sfortunata partita di Roma dove comunque marcava Totti, non uno qualunque. Ricapitolando abbiamo: Tiago già bocciato e mai schierato lasciato insoddisfatto a marcire in panchina, Almiron schierato in partite delicate e lasciato in panca in partite più agevoli, Nocerino titolare inamovibile, Molinaro titolare inamovibile, Criscito già bocciato (?). Non male come gestione dello spogliatoio, forse Gollum sarebbe stato capace di creare un gruppo più coeso.

Napoli - Juve

Non ho visto la partita, incredibilmente qui all'estero non è stata trasmessa, probabilmente problemi di diritti.

Leggo che son stati dati due rigori inesistenti. ok e allora? Vogliamo recriminare esattamente come altri che ne hanno fatto una stucchevole e noiosa abitudine?
No, personalmente questo giochino lo lascio ad altri, la partita andava chiusa se si era in misura di vincere, se non si era in misura di vincere allora perchè innervosirsi?

L'unio mio dubbio rimane di natura tecnica, è normale non fare il turn over contro il Genoa in casa e farlo a Napoli? Non è cosi' che si bruciano i giocatori? Non è insistendo su sempre gli stessi, tipo Nocerino, che si bruciano i giocatori, sia quelli in campo che quelli che vanno in tribuna o che giocano inutili sprazzi di partita?

Riflettiamo su questo e delle occasioni sbagliate sottoporta piuttosto che piagnucolare, siamo la Juve, non abbiam bisogno di scuse come squadre di secondo piano sono obbligate a fare per giustificare i loro insuccessi.

mercoledì, ottobre 24, 2007

Varie ed eventuali

Nedved ovviamente salterà la partita di Napoli ma rientrerà contro l'Inter. E' un bene o un male? Dipenderà da come la questione della sua espulsione è stata dibattuta negli spogliatoi e con Ranieri. Se Pavel si renderà conto che la Juve ha bisogno di 11 uomini in campo, forse sarà un po' più calmo ma temo che oramai la sua tenuta nervosa sia strettamente legata a quella fisica.

In ogni caso credo che sia davvero giunto il momento di pensare a chi far giocare nella sua posizione e di cercare sul mercato un suo eventuale sostituto.

Forse Palladino è pronto a prendere il testimone? Certo ha altre caratteristiche, soprattutto fisiche, pero' la faccia tosta e il piede ce l'ha e sembra pronto a lavorare sodo per farsi largo in questa Juve. Se non si prenderanno decisioni troppo affrettate sul suo conto, come sugli altri giovani a disposizione, potremmo trovarci in casa i sostituti naturali dei nostri uomini chiave.

Ultimo commento legato all'ennesimo accostamento di Lampard alla Juventus. Ecco forse lui sarebbe il sostituto ideale di Nedved, gioca sulla trequarti, molto fisico ma con piedi buoni, buona intelligenza tattica e complemento ideale per una punta alla Del Piero. Forse dopo anni sarà davvero la volta buona che proviamo a prenderlo, certo sell'impedimento fossero quei 15 Milioni di euro che lasciamo seduti in panchina, questa operazione sarebbe un grosso rimpianto.

lunedì, ottobre 22, 2007

Juventus - Genoa = 1 - 0

Conquistiamo tre punti preziosissimi contro un Genoa molto ben messo in campo anche se quasi mai pericoloso è riuscito comunque a metterci in difficoltà.
Giochiamo una brutta partita, piena di incertezze, soprattutto nel dirigere la palla, avremmo dovuto e potuto assicurare il punteggio per amministrare tranquillamente il risultato, invece ci siam impelagati in una serie di lancioni lunghi e di isterismi che devono essere un campanello d'allarme, soprattutto alla luce del fatto che non c'è ragione, almeno apparente, di tanto nervosismo visto che siam secondi in classifica e con un ottimo bottino di 17 punti.
Rimango convinto che Ranieri dovrebbe far girare di più l'effettivo, mettendo a riposo e al riparo da inutili cartellini i giocatori più a rischio, insistere sul solito 11 titolare puo' avere degli effetti controproducenti.

Buffon: 6+ Mai messo davvero in difficoltà, dà sempre la sensazione di avere in pugno la situazione. Un punto fermo di questa squadra

Grygera: 6+ Partita oscura ma di grandissimo lavoro, bene in copertura, bene in fase di proposizione. Giocatore poco evidente ma prezioso che ci tornerà utile in molte occasioni, soprattutto in partite come quella col Genoa dove serve tanta buona volontà e lucidità.

Legrottaglie: 7 Perno della difesa, oramai Legrottaglie legittima assolutamente la sua titolarizzazione. Preciso negli anticipi, svetta di testa, ritorna sicuro di sè. Ottima la chiusura su Di Vaio lanciato a rete da un liscio di Nocerino, benissimo quando in un'incomprensione con Buffon non perde la bussola, dribbla l'attaccante e spazza. Benritrovato Nicola. Peccato solo per il giallo oramai datogli di default.

Chiellini: 6 Con molto mestiere argina un Borriello ingenuo e mai pericoloso. Preciso nei raddoppi di marcatura, un po' in affanno quando il Genoa si proponeva in velocità, sulla fascia rende molto di più ma sta facendo un ottimo lavoro anche da centrale, segno che Giorgio sta davvero maturando molto.

Molinaro: 4+ Primo tempo più che dignitoso, secondo tempo imbarazzante. Ci mette tanta buona volontà, corre moltissimo, spende e spande ma quanta goffaggine e quanta poca incisività, tanto offensiva che difensiva, sulla sua fascia diventata un'autostrada rossoblu.

Salihamidzic: 5 Generoso e nulla più, alterna colpi pregevoli a incredibili legnate da piedi di legno. Per il momento l'UFO di questa squadra, forse è forte, forse no, lo scopriremo solo vivendo, comunque adesso ho un po' paura...

Nocerino: 5+ Per lavorare lavora, per correre corre ma perchè lo si vede cosi' poco? Lavora pochi palloni, imposta un buon contropiede rovinato da un suo stesso controllo maldestro, si vede poco in interdizione, ancor meno in fase propositiva, perchè non si danno le stesse chances anche a Tiago e Almiron?

Zanetti: 6- E' in affanno contro la maggiore mobilità dei trequartisti genoani che non gli danno punti di riferimento facili in copertura pero' rimane il punto di riferimento del nostro centrocampo. Sontuoso e intelligente nell'intuire e poi nell'intercettare un'azione genoana e nel rilanciare il contropiede proprio ad inizio ripresa, pero' quanta fatica. Sostituito troppo tardi, rimedia un giallo inutile forse elargito con troppa generosità.

(35' s.t. Almiron): s.v. Dieci minuti comunque incoraggianti, non sbaglia nulla.

Nedved: 4+ Partita generosissima "all'antica", ottimo nel cross che porta al gol, pessimo nel levare un'ottima palla a Trezeguet per tentare un improbabile colpo di kung fu, buoni passaggi e sassate indegne. Tutto e niente nella stessa partita. Come al solito perde la testa quando sente il fisico non reggersi più, patetico quando protesta per un fallo fantasma per giustificare una palla lasciata rotolare sul fondo a causa di un suo incespicare maldestro che gli impedisce di crossare. Alla frutta, almeno sotto il profilo nervoso, sarà un bene o un male la sua assenza a Napoli?

Del Piero: 7 Con Legrottaglie migliore in campo dei nostri seppur nervoso dai primi minuti di gioco. Insiste troppo nei dribbling, soprattutto in area sprecando un fantastico inserimento di Trezeguet nel primo tempo ma poi cresce e prende in mano la squadra, nei limiti del possibile. Puntuale nel gol, perde un po' la testa anche lui. Peccato per la sostituzione, o andava sostituito prima o lasciato in campo fino alla fine, scelta incomprensibile che apparentemente lascia perplesso anche il capitano.

(33' s.t. Palladino): s.v. Gioca poco ma sufficientemente per tenere palla e per giochicchiare con gli avversari. I numeri ce li ha e sembra saperli sfruttare, si fa trovare pronto quando lo si chiama in campo. Bravo

Trezeguet: 6+ Si vede poco ma è sempre pericolosissimo e le difese avversarie son in costante apprensione. Grande primo tempo: s'inserisce rapido come un cobra alle spalle dei difensori ma Del Piero purtroppo insiste con un dribbling di troppo e non lo serve, si fionda su un altro pallone gustosissimo ma Nedved glielo soffia, sul gol si porta dietro due difensori con un bellissimo movimento sul primo palo. Nel secondo tempo si vede meno ma non arrivano palle giocabili nella sua zona.

Allenatore: Ranieri 4 Pessima impostazione tattica, squadra lunghissima e sempre in affanno, non azzecca le sostituzioni, troppo tardive, e si fa cogliere in piena crisi isterica, legittimando quelle dei suoi giocatori. Va bene guadagnare punti giocando male ma bisogna farsi un sereno esame di coscienza perchè fra proteste sui giornali, interviste, giocatori nevrotici in campo, gialli, rossi e poco gioco mi sembra ci sia materiale per lavorare su.


Juventus - Genoa 1-0

Serie A TIM 2007/08


8ª giornata d’andata

Torino, stadio Olimpico


Domenica 21 ottobre 2007, ore 20.30



JUVENTUS-GENOA

RETI: 36' p.t. Del Piero



JUVENTUS: Buffon; Grygera, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro; Salihamidzic, Nocerino, Zanetti (35' s.t. Almiron), Nedved; Del Piero (33' s.t. Palladino), Trezeguet


A disposizione: Belardi, Criscito, Birindelli, Tiago, Olivera


Allenatore: Ranieri



GENOA: Rubinho; Konko, Bovo, Lucarelli; Rossi (38' s.t. Fabiano), Milanetto, Juric, Danilo; Sculli (25' s.t. Papa Waigo), Borriello, Di Vaio (9' s.t. Leon)


A disposizione: Scarpi, De Rosa, Bega, Coppola


Allenatore: Gasperini

AMMONITI: 12' p.t. Borriello, 29' p.t. Legrottaglie, 39' p.t. Sculli, 45' p.t. Salihamidzic, 3' s.t. Zanetti, 10' s.t. Juric, 30' s.t. Del Piero, 30' s.t. Lucarelli, 48' s.t. Nedved



ESPULSI: 43' s.t. Ranieri, 49' s.t. Nedved



ARBITRO: Banti di Livorno


ASSISTENTI: Alessandroni e Di Liberatore


QUARTO UOMO: Marelli


domenica, ottobre 21, 2007

Partitaccia col Genoa

Per il momento, nonostante la vittoria e 3 punti preziosissimi, ci son tante perplessità.

Le maggiori le riservo a Ranieri e alla sua gestione della squadra durante la settimana e di questa partita.

Tutti i giocatori erano nervosissimi, perchè?
Perchè mettere in campo sempre gli stessi 11 e non far rinfrescare un po' le idee a chi gioca sempre e a chi non gioca mai?
Perchè non provare qualche modulo che non sia palla lunga e via a inventare?
Perchè riproporre sempre Nocerino-Zanetti anche in queste partite?
Perchè sostituire Del Piero all'ottantesimo?
Perchè sostituire Zanetti solo all'ottantesimo?
Perchè lasciare in campo Molinaro e non provare una difesa a 3 inserendo un centrocampista in più a rilanciare il gioco, visto che gli altri due erano arroccati giusto davanti la difesa?
Perchè farsi espellere per reazioni scomposte e ineleganti?
Perchè la Juve ha preso 5 gialli e 2 cartellini rossi?
Facile prendersela con l'arbitraggio, qua bisogna fare qualcosa dal rilasciare sagge interviste ai giornali, bisogna cominciare a lavorare e a farsi venire idee di gioco e su formazioni alternative, non si puo' costruire un progetto con solo 11 giocatori fissi in campo e senza schemi di gioco.
Vinciamo con merito ma quanta inutile sofferenza, autocritica e umiltà signor Ranieri, è alla Juventus ora.

Pagelle e commenti a domani.

sabato, ottobre 20, 2007

Anticipi

Roma - Napoli = 4-4
Reggina - Inter = 0 - 1

Scontato il risultato dell'Inter che fa campionato a sè quindi ci interessa poco, molto più interessante è il punteggio dell'Olimpico riservato ai soli abbonati, che decisamente pone la Roma in una situazione difficile e la rimette sicuramente in discussione e nel caos delle pretendenti al posto in champions.

Per noi l'obiettivo è continuare a fare la nostra corsa, indipendentemente dagli altri, ma sapere che un'avversaria inaspettatamente diretta piomberà nel caos e nelle polemiche interne solite, non puo' che essere uno sprone in più per conquistare i 3 punti, assolutamente non facili, contro il Genoa domani.

Forza ragazzi.

venerdì, ottobre 19, 2007

Palladino nel tridente?

Pare che Iaquinta non ce la faccia a recuperare per la partita contro il Genoa, cosi' come, purtroppo (non avrei mai pensato di dirlo) Legrottaglie.

Si apre l'ipotesi di un tridente con Palladino e dell'oramai collaudato centrocampo a due con Zanetti e Nocerino.

La mia domanda è: non sarebbe il caso di provare soluzioni alternative, tipo inserendo dal primo minuto un insoddisfatto Tiago che va recuperato assolutamente, proprio in partite di tono minore?
Con tutto il rispetto per i rossoblu genoani, comunque, credo che ci sia spazio per qualche esperimento, magari vedendo un 352, con un Tiago in cabina di regia, oppure, se si vuole rimanere nel classico 442 o 433 visto a Roma, perchè non metterlo in campo al posto di Zanetti a cui un po' di riposo supplementare non farebbe male, soprattutto quando non abbiamo bisogno di mettere in campo tutte le "prime scelte"?

Insistere sempre sugli stessi giocatori mi ricorda la pessima abitudine capelliana che porta a spompare i titolari fissi e a rendere insoddisfatti tutti gli altri, l'ultima cosa di cui abbiamo bisogno son tensioni evitabili nello spogliatoio, anche al costo di qualche punto in classifica, quelli verranno comunque se si ha gente motivata in campo.

mercoledì, ottobre 17, 2007

Del Piero rinnova

Ovviamente, al di là dei falsi sensazionalismi del giornalistume sportivo, Del Piero prolunga il contratto, firmando per tre anni, sino al 2010. Guadagnerebbe 4 milioni netti nel 2009 e gli anni successivi 3,5 milioni ma non ci sarà il preparatore personale da lui richiesto.

"Oggi ho compiuto una scelta decisiva per la mia carriera e per la mia vita. La Juventus mi ha dato tanto ed è qui che voglio continuare a vincere"

E noi ne siamo felicissimi, Capitano.

martedì, ottobre 16, 2007

Innovazioni:squalificata la curva.

Le scritte contro il Napoli esposte dai tifosi nerazzurri sabato scorso sono costate al club di Moratti un'ammenda di 30.000 euro e la chiusura del secondo anello della curva nord per la gara del 31 con il Genoa.


Il giudice sportivo usa davvero il pugno duro contro l'Inter :D

A parte l'evidente uso di diversi metri di giudizio per situazioni simili, quello che è ancora più comico è credere che gli abbonati in quella curva non entrino in altri settori dello stadio, magari anche con il tacito consenso della società.

Provvedimento che dire ridicolo e iniquo, è dire poco.

lunedì, ottobre 15, 2007

Tiago visto da Sousa

Secondo il grandissimo Paulo Sousa, uno dei più forti e intelligenti centrocampisti che la Juve abbia mai avuto nella sua storia, Tiago pagherebbe la scelta di Ranieri di ripiegare da un triangolo a centrocampo dove Tiago doveva essere il vertice ad una scelta di due centrocampisti in linea di cui uno difensivo.

Secondo me è una spiegazione fin troppo semplicistica dello scarso impiego di questo giocatore, soprattutto alla luce del fatto che sia lui che Almiron son arrivati da troppo poco tempo per parlare già di bocciature e di giocatori costretti in panchina.

E' innegabile che il lavoro svolto da Zanetti e Nocerino per il momento è più che soddisfacente ma è altrettanto innegabile che due centrocampisti coi piedi buoni come il portoghese e l'argentino ci servono dannatamente in un campionato duro e lungo come quello italiano.

Personalmente ritengo che se non si cade nell'abituale errore di giudicare troppo presto i calciatori e di liquidarli come inadatti senza neanche dare loro il tempo di adattarsi alla squadra, all'ambiente, al modulo di gioco, entrambi possano giocare un ruolo importante in questa Juve, visto che hanno caratteristiche che mancano sia in Zanetti che in Nocerino, cioè una vocazione all'impostare il gioco e al mandare a rete i compagni che i due attuali titolari hanno meno.

Sicuramente avere la possibilità di poter schierare un modulo flessibile è un'ottima carta nelle mani di Ranieri, perdere uno di questi due centrocampisti sarebbe il primo errore grave di una gestione per il momento più che soddisfacente.

sabato, ottobre 13, 2007

Niente tifosi del Napoli all'Olimpico

E per la terza partita il Napoli sarà privato del suo pubblico.

Indipendentemente dalle questioni di merito, che sicuramente saranno validissime, quello che sorprende è che :
1) L'inter per gli striscioni razzisti ha avuto solo una piccola multa, roba che avanzano ancora i soldi per lanciare qualche motorino dagli spalti.
2) La tifoseria più violenta d'Italia da sempre, quella romanista, scorrazza liberamente per l'Italia a mettere a ferro e fuoco autogrill e ad accoltellare tifosi avversari e il bello è che i romanisti si lamentano ancora per la gabbia proprio di Napoli del 2001, gabbia tra l'altro che aveva il fine proprio di proteggerli, altrimenti i cuor di leone del Testaccio tornavano a Roma come un albero di Natale pieno di lucine.

Ora capisco che l'uso dei due pesi e due misure è consuetudine e il fatto di essere protetti economicamente gli uni, in Parlamento da Andreotti ed dai suoi compari mafiosi, gli altri certamente rende meno probabili sanzioni contro queste due squadre ma possibile che si debba sempre esagerare nell'accumulare benefici e nel castigare chi non gode delle stesse protezioni?

E' la stupidità di questi provvedimenti che continuano a curare i raffreddori, dimenticando di curare la radice del male e aumentando l'odio e la non sopportazione di chi continua ad essere protetto senza un perchè, ah no dimenticavo che son protetti "per motivi di ordine pubblico".

venerdì, ottobre 12, 2007

Posticipi

La Lega Calcio ha reso noti anticipi e posticipi, ecco quelli che ci interessano:

- Ottava giornata
Domenica 21 ottobre: ore 20.30, Juventus-Genoa.

- Nona giornata
Sabato 27 ottobre: ore 20.30, Napoli- Juventus.

- Undicesima giornata
Domenica 4 novembre: ore 20.30, Juventus-Inter.

- Tredicesima giornata
Domenica 25 novembre: ore 20.30, Juventus-Palermo.




PS
Il Milan fa ricorso sulla *pesantissima* squalifica di Actor Studio Dida per ben due giornate. Lo stile Milan si riconosce sempre, con o senza asterisco. VERGOGNA!

giovedì, ottobre 11, 2007

La Nazionale

Donadoni ha l'immenso "merito" di avermi fatto disamorare di questa nazionale.

Senza personalità, senza idee, senza un progetto di squadra in testa. Naviga a vista, cercando di non affogare nel mare di confusione da lui costantemente alimentato. Pessima gestione dei giocatori, la nazionale italiana sembra più un hotel in Costa Smeralda, dove i giocatori entrano e escono a piacimento, che un gruppo di campioni del mondo pronti a ripartire magari per conquistare un europeo.

Giocatori convocati e sconvocati senza una ragione apparente, tutto sempre fra rapporti tesi, rifiuti storici, dichiarazioni a mezza voce.

E intanto non si capisce se riusciamo a qualificarci per questa fase finale dell'europeo, probabilmente uccellati dall'invincibile armada scozzese e dalla Francia domenechiana che nel dopo Zidane ancora deve rendersi conto di non essere una squadra.

E stancamente ogni tanto leggo informazioni su questa nazionale, sempre nella speranza di trovare uno spunto di interesse ma nulla. Le pause campionato son sempre più lunghe da sopportare, e pensare che Donadoni era un gran bel giocatore.

mercoledì, ottobre 10, 2007

Iaquinta infortunato?

"Il ginocchio è gonfio, deve assorbirsi il versamento. Resto qui, speriamo bene". Vincenzo Iaquinta ha effettuato questa mattina una risonanza magnetica al ginocchio sinistro dopo una botta rimediata nel secondo tempo a di Fiorentina-Juventus di domenica scorsa, dopo uno scontro di gioco.

Speriamo che non sia nulla di grave, oramai la Juve non puo' rinunciare a questo Iaquinta che, inaspettatamente per molti, è diventato punto di riferimento dell'attacco bianconero grazie alla sua enorme mole di lavoro e grande capacità di concretizzazione. Personalmente ho avuto modo di apprezzarlo meglio durante i Mondiali di Germania e per quanto esteticamente non sia il giocatore più bello da vedere in termini di gioco, fui abbastanza contento quando fu acquistato dalla Juve, avevamo bisogno di "muratori" dell'attacco e lui riveste perfettamente questo ruolo, poi è pure simpatico, il gol di "culo" di Livorno e relativa esultanza rimarranno fra i ricordi più piacevoli di questo campionato.

martedì, ottobre 09, 2007

Il punto dopo la settima giornata

Al momento siamo secondi a 14 punti, appaiati alla Roma e distanziati di 3 dall'Inter dei miracoli. Abbiamo un punto di vantaggio sulla Fiorentina, due sul sorprendente Genoa, 3 su Palermo e Udinese e addirittura 4 sui Campioni d'Europa.

Abbiam giocato già 4 partite fuori casa, dove abbiam vinto due volte e dove spiccano, soprattutto i pareggi in casa Roma e Fiorentina che, inaspettatamente, son oramai concorrenti dirette.

Peccato per l'unica sconfitta casalinga che porta via quei tre punti che son già pesanti visto che ci avrebbero visto, incredibilmente, appaiati ai galacticos italiani.

Per il resto la classifica ci dice che abbiamo messo in cascina un bel bottino che fa ben sperare per il futuro della stagione in ottica quarto posto che, per quanto mi riguarda, sarebbe già un risultato entusiasmante. Fanno ben sperare, oltrei ai punti, soprattutto le prestazioni assolutamente convincenti, almeno sotto il profilo dell'organizzazione di squadra, in particolare quella di Firenze dove avremmo potuto con un po' più di accortezza guadagnare due punti in più.
Come grossissimi scogli di questo girone d'andata rimangono Milan e Inter, poi son tutte partite giocabili, sostanzialmente alla nostra portata. Per il prossimo bilancio ci aggiorniamo al post partita contro questi due grossi scogli dove soprattutto bisognerà mostrare voglia di esserci, voglia di riscatto e voglia di dire che la Juve è sempre là, a combattere. Del resto la Nobiltà del calcio italiano siamo noi :)

lunedì, ottobre 08, 2007

Trezeguet in fuorigioco attivo?

La Juve non si rassegna a perdere e puntualmente scoppia la polemica fomentata dai soliti piagnoni, capeggiati dai professionisti del mestiere, romanisti ed interisti.

La cosa incredibile è che sono anche in testa al campionato ma la loro preoccupazione rimane quella di insinuare il sospetto sulle partite della Juventus, fomentare l'odio, le antipatie.

Cazzarola, gioite delle vostre vittorie invece di guardare in casa d'altri! Persino i viola vivono un odio paradossalmente più "sano", indipendente dalle moviole e dalle grezze logiche da show caostelevisivo, ci detestano perchè ci detestano e non ci sarà moviola che tenga, il loro detestarci sarà sempre "genuino", com'è genuino il loro detestare la Roma, che anche loro riconoscono come squadra di rei non confessi.

Il romanista/interista livoroso, invidioso, sostanzialmente fallito sportivamente, invece continua a dire, come un kakatoa rincoglionito:"la solita Juve, i soliti ladri".

E NO! Stavolta la scusa non ce l'avete più. E' finita l'epoca del capro espiatorio a coprire le vostre vergogne.

Il processo è stato fatto anche da uomini vostri, siam stati condannati, abbiam scontato la pena e siam tornati a rompervi il mazzettino a suon di pallonate, stavolta non c'è nessun sistema, altrimenti ricominciate pure ad intercettare, a chiedere processi di piazza e a piagnucolare in parlamento, qualcuno in cerca di gloria potrà anche rispondere all'appello ma stavolta al telefono non ci sarà nessuno, solo voi che vi chiamerete l'un l'altro per chiedervi:"E ora che si fa?".

Magari provate a giocare a calcio e a segnare dei gol, forse qualcosa un giorno riuscite pure a vincerla sul campo. L'Inter almeno ci sta provando, va riconosciuto ma i Trigoria Boys che hanno da lamentarsi se non di non avere un attaccante di ruolo che chiuda le partite che non riescono a chiudere?

E' evidentemente meglio autoconvincersi che son gli altri che ci impediscono di fare piuttosto che riconoscere che si è svogliati o incapaci.

domenica, ottobre 07, 2007

Fiorentina - Juve = 1 - 1

Partita abbastanza godibile, con una Juve bella solida che lascia davvero ben sperare per il futuro.
Non so se sia stata pretattica o scelta dell'ultimo minuto ma il 442 infine schierato mi sembrava alla fine la scelta più equilibrata nonostante abbia richiesto a Iaquinta il solito lavoraccio di collante fra centrocampo e attacco.Finalmente Ranieri mette i due centrali più vicini e infatti la nostra cerniera gira meglio come gira meglio Almiron anche se resta ancora troppo impreciso, soprattutto a palla non a terra. Ottima la prova della difesa, nonostante qualche sbavatura, purtroppo fisiologica visto che è ancora in rodaggio, comunque mostra sicurezza e convinzione nel contrastare le iniziative soprattutto di Mutu pericoloso ma mai troppo. Nel secondo tempo la squadra si allunga un po' troppo ma giochiamo abbastanza bene di rimessa con rapide ripartenze, peccato per l'errore di Trezeguet che non chiude il match. Inutile recriminare sul rigore, si poteva dare o non dare, poco importa, noi siamo la Juve e accettiamo le decisioni arbitrali, stava a noi chiudere prima.
Ottimo il coaching di Ranieri anche se mi resta un dubbio sulla sostituzione di Iaquinta, non era meglio far rifiatare Trezeguet un po' appannato?
In ogni caso pareggio tutto sommato giusto anche se è un peccato che sia arrivato proprio quando eravamo ad un soffio dai tre punti.
Ultime due note: la prima per i giocatori viola spesso troppo presi a protestare piuttosto che a giocare, peccato inasprire gli animi soprattutto gratuitamente, la seconda per Vieri, davvero brutto vederlo in questo stato, forse è il caso di dire basta.

Pagelle:

Buffon: 7 Solito miracolo domenicale, su deviazione fortuita di Almiron e quasi intercetta il rigore. Più puntuale di San Gennaro

Grygera: 6+ Cresce di partita in partita, non un terzino spietato ma un gran lavoratore della difesa, solido e concentrato.

Legrottaglie:7 La sorpresona della stagione, chiamato in una situazione di emergenza risponde presente alla grande per il piacere di tutti noi. Oggi l'ho visto persino uscire dall'area palla al piede e reimpostare, credevo fosse una visione di Krol. Peccato per l'ammonizione troppo severa e incolpevole sul rigore. Vai Nicola!

Chiellini: 6 Continuo a preferirlo sulla fascia ma anche al centro fa il suo lavoro, in questo momento preziosissimo. E' forte, è giovane, è nostro e cio' è bene.

Molinaro: 6- Ancora insufficiente in difesa, troppi pericoli dal suo lato, molto meglio in fase offensiva quando si propone e sovrappone a centrocampo e sulla fascia. Che stia prendendo le misure al vestito nuovo?

Salihamidzic: 5+ Picchia (troppo), lotta ma poi sparisce. Finchè Camoranesi e Marchionni non tornano abbiam bisogno di "peso" e idee sulla fascia destra non di corrente alternata.

Nocerino: 6+ Grandissimo operaio del centrocampo dove comincia a muoversi sempre più con autorità. Spalleggia ottimamente
Almiron che non è (ancora?) Zanetti e fa gioco, se imparasse a crossare sarebbe da 7 pieno.

Almiron: 6 Ottimo metronomo nel primo tempo, perde colpi nella ripresa con qualche imprecisione di troppo. Il giocatore c'è, aspettiamo fiduciosi

Nedved: 6+ Prova generosissima di gran quantità. Davvero più accentrato sembra trovare la sua dimensione ideale per lui e per la squadra, peccato per quei passaggi a 200km all'ora quando servirebbero appena appena toccati.

(26' s.t. Palladino): s.v.

Iaquinta: 7 Un altra sicurezza di questa nuova Juve. Lavora e si sbatte come un dannato. Brutto ma buono, se avessi il vin santo sotto mano ce lo inzupperei

(32' s.t. DelPiero) : s.v.

Trezeguet: 5- La sua partita peggiore, troppo impreciso purtroppo sbaglia il colpo del KO in maniera quasi incredibile. Ma visto l'inizio di stagione gli si perdona questo e altro

Allenatore: Ranieri: 7 Indovina un altro match che gli sfugge fra le dita per poco, legge bene gli avversari e dispone in campo una Juve efficace, cosa chiedere di più?

Serie A TIM 2007/08
7ª giornata d’andata

Firenze, stadio Artemio Franchi
Domenica 7 ottobre 2007, ore 15

FIORENTINA - JUVENTUS

RETI: 23' p.t. Iaquinta, 43' s.t. Mutu (rigore)

FIORENTINA: Frey; Ujfalusi, Gamberini, Dainelli, Balzaretti; Kuzmanovic (1' s.t. Vieri), Donadel, Montolivo; Semioli (22' s.t. Vanden Borre), Pazzini (22' s.t. Gobbi), Mutu
A disposizione: Lupatelli, Pazienza, Pasqual, Liverani
Allenatore: Prandelli

JUVENTUS: Buffon; Grygera, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro; Salihamidzic, Nocerino, Almiron, Nedved (26' s.t. Palladino); Iaquinta (32' s.t. Del Piero), Trezeguet
A disposizione: Belardi, Birindelli, Zebina, Criscito, Tiago
Allenatore: Ranieri

AMMONITI: 18' p.t. Nocerino, 43' p.t. Kuzmanovic, 37' s.t. Legrottaglie, 48' s.t. Chiellini, 48' s.t. Vieri

ARBITRO: Rizzoli di Bologna

ASSISTENTI: Strocchia e Rossomando
QUARTO UOMO: De Marco

sabato, ottobre 06, 2007

Pretattica, coraggio o pazzia?

Ranieri pensa allo stesso tridente di Roma per la partita a Firenze: Del Piero, Trezeguet e Iaquinta dal primo minuto: "Ce la giocheremo a viso aperto, come sempre. Scenderemo in campo per vincere, e il tridente mi sembra una buona soluzione. Dobbiamo stare attenti, perché giocatori come Mutu e Pazzini sono molto abili ad attaccare gli spazi, credo che la Fiorentina sia la squadra più in forma del momento insieme alla Roma".

Probabilmente è la soluzione migliore per impegnare i viola anche a difendere e non solo ad attaccare, ruolo che competerebbe loro in quanto padroni di casa alla ricerca di punti contro una rivale storica. Certo se Iaquinta sfodera un'altra prestazione come quella di Roma c'è da rallegrarsene perchè sarà un lungo pomeriggio di passione per la Fiorentina a cui, va ricordato, il nostro Alex non ha praticamente mai risparmiato il dispiacere di un gol. Ci saranno corsi e ricorsi storici anche stavolta?

In ogni caso si preannuncia una grande partita, bisogna vedere se il nostro centrocampo, per la prima volta senza quello che è stato il nostro faro fino ad oggi, Zanetti, riesca a tenere l'impatto ed a costruire gioco per i nostri punteros.

Forza Juve siamo con te.

venerdì, ottobre 05, 2007

La Juve punta allo scudetto?

Il nostro tecnico rilascia una bella intervista alla Gazzetta dello Sport dove "confessa" che la Juve punta allo scudetto: "A luglio, quando siamo andati in ritiro, dissi che la Juve poteva essere la rompiscatole del campionato. Ora dico che possiamo vincere il titolo. Non so se abbiamo una o dieci possibilità su cento di centrare questo obiettivo ma dobbiamo provarci."

Beh mi sembra che, al di là del fatto se sia veramente convinto di cio', che sia un ottimo modo per spronare la squadra in vista di un impegno importante come quello di Firenze. Dare obiettivi anche non realizzabili necessariamente ma non impossibili certamente aiuta al morale e a gettare il cuore al di là dell'ostacolo immediato che alla Juve è rappresentato da un organico non completo in tutti i reparti, in particolare in difesa, e dai numerosi infortuni.

Vorrei citare altri tre punti di questa intervista che mi trovano perfettamente d'accordo:

"Sarebbe bella una finale di Champions tra Inter e Roma. Le due squadre più forti perderebbero qualcosa in campionato. Ma temo che Totti e compagni non siano ancora pronti per salire sul tetto d'Europa. Hanno bisogno ancora di un anno di esperienza".

Ovviamente, io spererei più in una semifinale che in una finale, veder una delle due vincere sarebbe una bella mazzata ma il punto su cui son maggiormente d'accordo è l'inesperienza della Roma che, mettendo in discussione tutto e tutti ad ogni passo falso, potrebbe rendere ancora una volta la squadra traballante sia a livello nazionale che a livello europeo.

Su Ibrahimovic: "Lo svedese è spettacolo allo stato puro. Non ho mai visto un attaccante così. Sembra 'montato' con i pezzi migliori. Ha la tecnica di Ronaldinho, il senso del gol di Rossi e la potenza dei vecchi cannonieri di una volta. Un mostro di bravura".

*Purtroppo* son d'accordo. Ibra rimarra uno dei grossi rimpianti di questa Juve, se avesse potuto dimostrare tutto il suo potenziale da noi sarebbe stata uno spettacolo bellissimo, è un grande giocatore purtroppo "interista sin da bambino".

Infine sulla campagna acquisti:
"Lo capisco. Ma ricordiamoci da dove siamo partiti. Questa non era più la Juve di Ibra, Cannavaro, Vieira, Thuram, Zambrotta. Con quei mostri vincere era fin troppo facile. Quella Juve era una superpotenza del calcio. Noi, invece, venivamo dalla B e dovevamo operare sei-sette inserimenti. Abbiamo cercato di spendere bene i soldi. Grygera e Salihamidzic sono arrivati a zero euro. Non male, non vi sembra? Gli altri stanno imparando. Almiron e Tiago cresceranno quando saranno entrati dentro la storia della Juve. E il prossimo anno torneremo a operare scelte mirate".

Opinione equilibrata ed estremamente realista con una bella stilettata a Capello che non fa mai male. Bravo Mister, chapeau.

giovedì, ottobre 04, 2007

Trezeguet non convocato in nazionale

Il bello di avere un allenatore stupido alla guida della nazionale francese è che non convoca i giocatori lasciandoli riposare. Dunque Trezeguet, reo di aver manifestato malcontento perchè nonostante sia fra i più prolifici attaccanti francesi di tutti i tempi, l'allenatore continui a relegarlo in un ruolo di secondo piano, ha subito l'ostracismo di chi ha già allontanato dalla nazionale gente come Pires e Giuly semplicemente per dissapori personali.
Certo dispiace per un giocatore che non vede riconosciuto il proprio valore per i limiti intellettivi del selezionatore, pero', egoisticamente, per noi bianconeri è meglio cosi'.

Piccolo pensierino per il Milan e Dida che con la sua sceneggiata ha regalato momenti di sincera ilarità a tutto il pubblico calcistico. Patetico, ora vediamo quale sarà la reazione della società.

mercoledì, ottobre 03, 2007

Fiorentina - Juve senza tifosi bianconeri

L'osservatorio sulle manifestazioni sportive del Viminale ha invitato il Prefetto di Firenze a chiudere il settore ospiti, visto che il match Fiorentina - Juve è considerato a rischio e i tifosi bianconeri son considerati pericolosi.

Per carità nessuna obiezione al legittimo provvedimento, l'unica obiezione è: perchè questi proveddimenti vengono presi solo in alcuni casi ed in altri no?
Tanto per fare un esempio: i due interisti accoltellati a Roma da tifosi romanisti non mi sembra siano stati sufficienti per provocare attenzioni nei riguardi di una delle tifoserie da sempre più violente d'Italia, perchè? La Roma resta intoccabile sempre per motivi di ordine pubblico?

Non sono i provvedimenti che suscitano scalpore, sono le incongruenze e le disparità di trattamento tipiche, purtroppo, dell'italico costume.

martedì, ottobre 02, 2007

Del Piero e il Contratto

Oramai sembra il titolo di un libro di Sepulveda, un tormentone funzionale solo all'attività dell'italico giornalistume che cerca la polemica là dove non c'è e insinua sospetti solo per fomentare la famelica voglia di gossip del calciofilo decerebrato.

E' evidente che la negoziazione di questo contratto sia la più delicata di tutte, è evidente perchè il nostro Alex si avvia, purtroppo, verso la fine della carriera e bisogna programmare bene il futuro, suo e della società.

E' stato più volte ribadito che il futuro di Del Piero sarà, sempre se lui vorrà, in società, cosi' come è stato per tutte le bandiere bianconere. E' chiaro, quindi che il posto in società debba essere scelto e ponderato con attenzione, perchè entrambe le parti siano soddisfatte di questa collaborazione, evidentemente, non solo emotiva.

Sicuramente, sarebbe impossibile il contrario, la Juventus ha tutto l'interesse di conservare questo giocatore tanto speciale per i nostri colori, questa dirigenza e sottolineo questa dirigenza non crede che Alex sia un giocatore da scaricare a cuor leggero e son altrettanto sicuro che il nostro capitano abbia tutta l'intenzione di chiudere la sua carriera a Torino.

Personalmente trovo che ogni allarmismo su questa situazione sia totalmente fuori luogo, le bandiere esistono eccome e son sicuro che la nostra continuerà a sventolare ancora molto tempo nei cieli bianconeri, sia in campo che, molto probabilmente, in poltrona in un futuro, speriamo tutti, più lontano possibile.

lunedì, ottobre 01, 2007

Gol di Trezeguet in fuorigioco?

Subito dopo la zampata vincente di Trezeguet son cominciate le solite lamentele e piagnistei di chi oramai ne ha fatto un'abitudine, un vizio, uno schermo dietro il quale nascondere le proprie vergogne. Ammesso e non concesso che il gol fosse irregolare, e non lo era e dopo vedremo il perchè, non vedo dove sia il problema. Oramai è stato sancito che il calcio è stato ripulito, che non ci son più giochi di potere juventini dietro le decisioni arbitrali, è stato smantellato il sistema Moggi (non il sistema Juve, il sistema Moggi che della Juve era solo dg) e dunque ieri ci sarebbe stata una semplice svista arbitrale, ergo per una volta, oh generosi versatori di lacrime, siate sportivi ed accettate la sconfitta. Ora noi siamo puliti, voi?

Ecco perchè il gol era regolare: (tratto da www.gazzetta.it)

La regola del fuorigioco non è cambiata, punta sempre all’attività di un giocatore nel contesto di gioco. L’interpretazione sì. E parecchio. L’International board, l’organismo della Fifa che sovrintende al regolamento, nell’interpretazione tende sempre più a favorire chi attacca, chi cerca il gol e contemporaneamente a scoraggiare chi sceglie di interrompere gli attacchi avversari per esempio con la tattica del fuorigioco, giudicata non proprio propedeutica al bel gioco. E quindi l’Ifab ha dato due precise indicazioni: è in fuorigioco punibile soltanto l’attaccante che effettivamente riceve il pallone; gli assistenti prima di decidere se sbandierare devono aspettare che la palla giunga effettivamente a chi è in fuorigioco. Se la palla va da un’altra parte, il fuorigioco fisico di chi sta oltre il penultimo difensore non dev’essere considerato punibile.
GOL VALIDO - Tutto questo per dire che in base a queste direttive l’arbitro Rocchi e l’assistente Nicoletti hanno fatto bene a convalidare il gol di Trezeguet. E il designatore Collina ha fatto loro i complimenti. Perché il passaggio di Almiron è verso Del Piero mentre Trezeguet non è nel contesto di quell’azione, molto distante e largo; perché addirittura un altro giocatore, Dellafiore, devìa nettamente di testa quel pallone mandandolo da un’altra parte e così avviando un’altra azione. Tanto è vero che Trezeguet per andare a raccogliere il pallone deve fare una specie di semicirconferenza, a dimostrazione che deve andare da un’altra parte rispetto a quella in cui si trovava al momento del passaggio di Almiron. Chiaramente il fuorigioco non esiste su passaggio dell’avversario.