Partita fra le più facili di questo campionato ma giocata con ordine e efficacia dai nostri bianconeri.
Il dato più confortante è che siam riusciti, sin da subito, a costruire gioco, ad aggredire, senza dover aspettare il solito colpo di frusta che ci mette in corsa, come abbiamo visto in tante altre partite.
Se devo trovare
un merito a Ranieri, lo individuerei nel fatto che la sua mancanza di apertura mentale e di fantasia tattica, almeno, da dei punti di riferimento abbastanza chiari ai giocatori che, dopo un anno di partite insieme, sembrano trovarsi con molta disinvoltura, nuovi innesti compresi.
Continuo a criticare pero' la totale mancanza di lettura dei match, giochiamo contro il Parma nello stesso modo in cui giochiamo contro l'Inter e, a mio parere, non è un bene. Una squadra deve avere elasticità nei propri moduli sia per sorprendere l'avversario, sia per sopperire alle assenze che falciano la rosa durante il campionato. La rigidità puo' andar bene quando si ha una rosa solida, che si conosce a memoria, capace di fare risultato sempre e comunque. Alcuni risultati deludenti (Empoli, Reggina, Siena...) avrebbero dovuto indurre il nostro tecnico ad una certa autocritica che, purtroppo, non c'è stata e l'ottusa testardaggine, da me, sarà sempre criticata aspramente, cosi' come la mancanza di umiltà.
In ogni caso questo è un discorso già fatto, tornando a ieri, come altri punti positivi c'è da segnalare la prova di carattere di Palladino e la costante presenza fisica di Molinaro, giocatore che continuo a non ritenere assolutamente all'altezza di un top team ma che mette sempre buona volontà. Unica nota stonata, se stonata si puo' definire, un Del Piero troppo pronto al rimbrotto ai compagni, un po' troppo nei panni del nonno brontolone che rimprovera continuamente i nipotini più giovani. Sinceramente il fatto che i Palladino e i Nocerino osino soluzioni individuali, anche tiri da lontano, senza che il pallone debba necessariamente passare fra i piedi di Del Piero in ogni santissima azione non mi sembra tanto un'assurdità.
Uno degli assiomi dell'imprevedibilità è di non dare punti di riferimento all'avversario, di non far passare il pallone sempre dagli stessi piedi. Del Piero lo sa bene, ieri aveva voglia di segnare, è normale e gli fa onore, ma lui gioca per una squadra, no nè una squadra che gioca per lui, con tutto l'amore che ho per questo giocatore ma che sia chiaro come punto.
Buffon: s.v. mai davvero impegnato. Fa presenza in attesa di poter riposare la sua schiena dolorante.Grygera: 5.5 In fase propositiva è efficace, un moto perpetuo, sempre presente di fianco ai compagni. Pero' dal lato suo arrivano le azioni più pericolose, soprattutto nel primo tempo, con Antonelli lasciato colpevolmente libero per un eccesso di zelo che portava il nostro difensore ad accentrarsi troppo. Più disciplina please
Stendardo: 6 Partita onestissima che non fa rimpiangere l'assenza di Legrottaglie. Certo le punte del Parma son quello che sono, Reginaldo spesso si fermava da solo ma Stendardo fa una partita pulita, impeccabile, con qualche puntatina in avanti che denuncia la sua propensione di difensore in un certo qual modo offensivo. A me questo giocatore non dispiace affatto.
Chiellini: 6+ Combatte, prende gomitate e pugni. Un guerriero in mezzo all'area di rigore, coerente con la tradizione bianconera dei Brio, Kholer, Montero, giocatori di carattere che non si puo' non amare.
Molinaro: s.v. Non so più che voto mettere a Pinocchio. Oggi ha fatto persino 1 cross buono, per il resto il solito fumoso correre avanti e indietro, buona fase difensiva, si propone, si sbatte ma tutto sto lavoro a che serve se poi non si è pericolosi?
Salihamidzic: 6+ Di nuovo vicinissimo al gol di testa ancora sullo 0-0. Il nostro minatore continua a picconare e cavare sassi da una partita non aspra ma dove, contrariamente a Molinaro, la sua corsa si sente anche se si vede meno. La classe operaia va in paradiso e a noi "ci" piace.
Camoranesi: 7- Quando è in campo si sente la differenza di marcia di tutta la squadra. Sai che puo' succedere qualcosa, la palla al centro la mette sempre, l'occasione la crea e ieri l'ha fatto ancora. Preziosissimo nell'economia di questa squadra.
(21’ st Tiago): 6 Segna il gollonzo dell'anno nell'ennesima partita diligente di un giocatore che pur essendo diverse spanne sotto il suo livello abituale, almeno di quello mostrato a Lione, sta pian piano ritrovando dei punti di riferimento in campo. Io continuo a credere in Tiago, lo si lasci giocare, a qualificazione quasi in tasca il "rischio" di recuperare 14M di € andrebbe corso, o no Mister?
Nocerino: 5 Gioca un primo tempo ordinato, nel secondo sparisce come il mago David Copperfield. Insisto col dire che non ce la fa più e insisto col dire che schierarlo in queste condizioni serve solo a bruciarlo. Perchè non farlo riposare? Ha già il biglietto per Palermo in tasca? Sarebbe un peccato farlo partire ma deve riposare assolutamente.
Palladino: 6 Il gol gli varrebbe un 7, non foss'altro per aver messo la testa sui tacchetti dell'avversario per portarsi avanti il pallone poi scaraventato cosi' bene in rete ma, seppur belli, i troppi dribbling più che ubriacare l'avversario, ubriacano noi. Questo è un altro giocatore che non lascerei andare pero' un po' di umiltà non guasta mai, soprattutto alla Juve.
(35’ st Marchionni): s.v. Peccato sia di cartavelina ma il giocatore c'è tutto, due tocchi di palla due pennellate. Purtroppo è troppo fragile per una rosa che dovrà giocare su due, anzi tre, tavoli.
Del Piero: 5.5 Come dicevo prima troppo brontolone, troppo dribblomane, troppo egocentrico. La partita non richiedeva il solito sacrificio che Alex è solito dare pero' il troppo è troppo anche in una partita come questa
(21’ st Nedved): s.v.Trezeguet: 7 Il voto non è tanto per il gol ma per il lavoro che questo ragazzo sta facendo. Quando l'ho visto ripartire, palla al piede, dall'interno della nostra area di rigore per rilanciare l'azione mi son alzato in piedi ed ho applaudito. Fuoriclasse assoluto, prima nella testa, poi nel numero di gol. Spesso l'ho criticato, faccio ammenda, grazie di tutto David.
Serie A TIM 2007/08 – rec. 12ª giornata di ritorno
Torino, stadio Olimpico. Mercoledì 16 aprile 2007, ore 21.
JUVENTUS-PARMA 3-0 (2-0)
RETI: 16’ pt Trezeguet, 31’ pt Palladino, 32’ st aut. Morrone.
JUVENTUS: Buffon; Grygera, Stendardo, Chiellini, Molinaro; Salihamidzic, Camoranesi (21’ st Tiago), Nocerino Palladino (35’ st Marchionni); Del Piero (21’ st Nedved), Trezeguet. A disposizione: Belardi, Birindelli, Ariaudo, Essabr. All. Ranieri.
PARMA: Bucci; Zenoni, Couto, Falcone (30’ st Rossi), Castellini; Morrone; Dessena (43’ st Cigarini), Antonelli, Mariga; Reginaldo, Corradi (3’ st Gasbarroni). A disposizione: Pavarini, Parravicini, Morfeo, Martinez. All. .
ARBITRO: Banti di Livorno.
ESPULSI: 33’ st Couto.
AMMONITI: 33’ pt Falcone.