E' da un bel po' che questo blog era rimasto muto. Non era la passione ad essere venuta meno, quella non si discute ma era soprattutto la voglia di non ripetersi. Il progetto della società non era più cosi' facilmente intellegibile, avrei dovuto continuare a parlare e straparlare degli errori tattici di Ranieri, della sua paura, dei giocatori inadeguati comprati secondo criteri ancora tutti da chiarire.
Oggi cosa è cambiato?
Beh, la Juve ha provato un giovane allenatore che, purtroppo, per lui e per noi, s'è mostrato troppo acerbo per un ruolo difficile, troppo pesante da sostenere solo con le proprie forze. Certo con questo non voglio scaricare Ferrara dalle sue responsabilità e dalla sua evidente inadeguatezza, soprattutto sotto il profilo della motivazione, profilo che, ironia della sorte, credevo essere proprio il suo punto forte. Voglio pero' dire fortemente che Ferrara, probabilmente a questo punto come anche Ranieri, è stato lasciato totalmente solo, privato di ogni sostegno da parte di una società troppo impegnata a parlare di jolly e a scendere negli spogliatoi quando il danno era già stato fatto, piuttosto che mostrarsi presente agli allenamenti e nel richiamare i giocatori alle proprie responsabilità.
Ferrara, in più, o meglio in meno rispetto a Ranieri ha avuto anche la disgrazia di dover gestire giocatori non voluti ma comprati sull'onda lunga di una pseudocampagna di ristrutturazione fatta con nomi più o meno altisonanti. Ed ecco i Diego e i Melo, più di ottanta miliardi di vecchie lire per due giocatori che al momento dell'acquisto non avevano alcuna collocazione visto che ancora non c'era uno schema di gioco in cui collocarli.
Con Zaccheroni potremo vedere qualcosa di diverso?
Ovviamente spero di si ma la partita di ieri con la Lazio non lascia certo presagire grandi cambiamenti. I giocatori sembrano non divertirsi, sembrano non avere alcun entusiasmo, alcuna voglia di cambiare. Sono persi nel mezzo di un caos, nel mezzo di una mancanza di idee soprattutto a livello societario. Qual'è questo famoso progetto? Costruire una squadra sui giovani? Benissimo ma allora dov'è Giovinco? Perchè quello che fa, o meglio non fa, Diego non poteva farlo il nanerottolo di casa nostra? Perchè Grosso e non Dossena finito al Napoli per pochi spiccioli?
Insomma i perchè ce ne sono a bizzeffe, il problema è che non sembrano esserci risposte forse perchè le scelte sono state fatte senza alcun criterio se non quello del voler a tutti i costi rivestire ruoli che non sono propri. E' vero, per me Ranieri era inadeguato per la Juve, lo era anche Ferrara ma, oramai il Re è nudo e le persone davvero inadeguate sono innanzitutto Blanc e Elkann, la coperta è troppo troppo corta per coprire ancora la loro incapacità a gestire una società come la Juventus. Sono sicuro che ci abbiano messo impegno e buona volontà ma il momento mi sembra venuto perchè si facciano da parte, ogni tanto un po' di umiltà fa bene.
lunedì, febbraio 01, 2010
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