Toro - Juve = 0 - 1

Partita brutta con un Toro prevedibilmente chiuso a cercare l'invenzione di Recoba, la testa di Ventola o una ripartenza in velocità.
La Juve si presenta abbottonata, forse troppo ma, diciamocela tutta, chi avrebbe rischiato una formazione più offensiva in questo derby, finalmente ritornato dopo 4 anni? Cresciamo nel secondo tempo ma comunque c'è molto da rivedere soprattutto in fase di impostazione di gioco, il solo Zanetti a centrocampo non puo' fare tutto il lavoro, sporco e non, manca una liaison costante con l'attacco cosa che ci porta a giocare troppo spesso con palla alta, troppo alta per esser facilmente controllata e gestita. Perchè non provare Tiago al posto di Nocerino quando questi aveva finito la benzina?
Comunque che bello vedere i ragazzi tutti sotto la curva a partita finita.

Buffon: 6.5. Anche se non è stato praticamente mai impegnato seriamente, è comunque sempre una sicurezza, anche con una difesa un po' traballante che ha pericolose amnesie. Non perde mai il sorriso, grande pregio di chi è sicuro dei propri mezzi.

Grygera: 6 Partita onesta, bene in copertura, meno in fase offensiva ma non era dal lato suo, o meglio non era da lui che dovevano venire i cross. Un po' in affanno verso la fine del match ma aveva speso molto durante tutta la gara non gliene si puo' fare una colpa.

Legrottaglie: 6+ Bel ragazzo ma giocatore brutto, sporco e cattivo. Stasera ha fatto il suo lavoro bene, annullando Ventola mai pericoloso. Bene anche in fase di raddoppio, se non avesse i piedi di ghisa...

Chiellini: 6. Decisamente più a suo agio sulla fascia ma non sfigura come centrale. In ogni caso è cresciuto molto come giocatore, duttile e guerriero, il difensore che ci serve in questo momento.

Molinaro: 4+. Primo tempo imbarazzante, nel secondo lotta di più e devia di coscia un cross insidiosissimo di Recoba ma non basta, siam tutti cardiopatici abbiam bisogno di star tranquilli

Nocerino:4+. Per me il peggiore in campo, dopo essere partito più che bene, si eclissa totalmente nel secondo tempo. Non dà mai sostegno sulla fascia, non allegerisce il lavoro dei compagni presentandosi come interlocutore, pochi cross decenti e ancor meno palloni giocabili serviti ai compagni. E' forte, molto forte ed è bene farlo giocare ma deve crescere molto molto.

Cristiano Zanetti: 7-. Tiene su il centrocampo praticamente da solo, rompe, ricuce, corre, intercetta, rilancia il gioco. Preziosissimo.

(24' s.t. Almiron): s.V.

Nedved:5. Primo tempo da dimenticare come l'inutile ammonizione rimediata per il solito fallo stupido.
Secondo tempo decisamente sufficiente, grande apporto in termini di quantità, un paio di aperture di gran classe, si propone molto più efficacemente per dialogare con Del Piero, pero' quel tiro spedito in curva grida vendetta.

Palladino: 6. Bagna la maglia, lotta tantissimo e spreca pochi palloni, purtroppo era spesso solo fra le maglie granate senza nessuno che gli lanciasse un salvagente, comunque qualcuno su cui si puo' contare

(34' s.t. Salihamidzic): S.V.

Trezeguet: 9. 1 palla giocabile, 1 gol. MAESTRO

Del Piero: 5. Nelle partite chiuse il compito di una mezzala o di una punta è di scardinarle, aprire spazi per gli inserimenti, dribblare e crossare palloni "potabili" per le altre punte. Oggi Alex ha aperto pochi pochissimi spazi e di fronte aveva Comotto non Nesta, abbiamo bisogno di lui, Trez cosi' solo, abbandonato al suo destino faceva tenerezza, almeno se non puo' fornirgli palloni da trasformare in gol, gli regalasse uno yorkshire.

Serie A TIM 2007/08
6ª giornata d’andata

Torino, stadio Olimpico
Domenica 30 settembre 2007, ore 20.30

TORINO - JUVENTUS

RETI: 48' s.t. Trezeguet

TORINO: Sereni; Comotto, Natali (24' s.t. Rubin), Dellafiore, Lanna; Paolo Zanetti (31' s.t. Motta), Corini, Barone, Grella; Recoba; Ventola (42' s.t. Bjelanovic)
A disposizione: Fontana, Malonga, Bottone, Oguro
Allenatore: Novellino

JUVENTUS: Buffon; Grygera, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro; Nocerino, Cristiano Zanetti (24' s.t. Almiron), Nedved; Palladino (34' s.t. Salihamidzic); Trezeguet, Del Piero
A disposizione: Belardi, Birindelli, Criscito, Tiago, Olivera
Allenatore: Ranieri

AMMONITI: 21' p.t. Nedved, 24' p.t. Grella, 38' p.t. Cristiano Zanetti, 45' p.t. Barone, 8' s. t. Nocerino, 48' s.t. Bjelanovic, 49' s.t. Trezeguet

ARBITRO: Rocchi
ASSISTENTI: Nicoletti e Romagnoli
QUARTO UOMO: Girardi

Derby senza Iaquinta

Convocati 18 giocatori da Ranieri, purtroppo Iaquinta è ancora indisponibile.

Vincenzone ci sarebbe stato utilissimo in una partita dove serviranno cuore e polmoni, entrambe doti del nostro nuovo acquisto. Purtroppo gli infortuni e la stupida squalifica presa da Zebina ci costringono a giocare sempre in quasi emergenza, almeno per quanto riguarda la difesa. Per il momento Ranieri mi sembra che si stia inventando sempre qualcosa di nuovo per sopperire alle carenze d'organico. Il lato positivo della medaglia è il minutaggio che possono accumulare giocatori che probabilmente con l'organico al completo avrebbero avuto meno opportunità di mettersi in mostra, ora hanno l'opportunità di dimostrare tutto il loro valore e potenziale.

Questi i convocati:
1 Buffon
2 Birindelli
3 Chiellini
4 Almiron
6 Zanetti
7 Salihamidzic
10 Del Piero
11 Nedved
12 Belardi
17 Trezeguet
19 Criscito
20 Palladino
21 Grygera
23 Nocerino
24 Olivera
28 Molinaro
30 Tiago
33 Legrottaglie

Infortunati: Andrade, Camoranesi, Marchionni e Boumsong
Squalificati: Zebina

La Juve fa causa al Maringà

La Juve lamenta il plagio del proprio logo da parte di una squadra di terza divisione brasiliana.

Il legale Henrique: "Plagiato il nostro brand: vieteremo l'impiego del logo, e chiediamo un risarcimento"

Mah. A me sembra una enorme caduta di stile, ma grande eh, la seconda in pochi giorni con l'altra pagliacciata del ricorso Zebina.

Tra l'altro vorrei capire quale danno è stato subito ma soprattutto chi è che va a spulciarsi i loghi delle squadre di terza divisione brasiliana? Dopo l'addetto agli arbitri del Milan, c'è un addetto ai loghi alla Juve?

Ridicolo.

Ricorso alla squalifica di Zebina

Il 12 settembre, dopo che Zebina aveva aggredito un fotografo a Cagliari, si leggeva:

La Juve non fa ricorso. Il club bianconero accetta le 4 giornate di squalifica inflitte al difensore per lo schiaffo di Cagliari. Blanc: ''Un professionista deve accettare le provocazioni e comportarsi bene''

La Juve non presenterà ricorso contro la squalifica di quattro giornate che il giudice sportivo ha inflitto a Jonathan Zebina per lo schiaffo rifilato dal difensore ad un inserviente dello stadio di Cagliari all'uscita dal campo dopo l'espulsione. Lo ha annunciato l'amministratore delegato del club bianconero, Jean Claude Blanc. ''Rispettiamo la sentenza della giustizia sportiva'', ha spiegato Blanc in occasione della presentazione della prima edizione del torneo organizzato per ricordare Riccardo Neri e Alessio Ferramosca, i due ragazzi delle giovanili scomparsi nel dicembre 2006 al termine di un allenamento.

''E' molto difficile avere sempre un comportamento corretto - ha aggiunto Blanc - ma un professionista deve sapere che certe provocazioni fanno parte del mestiere e, quindi, comportarsi bene''. Zebina, oltre alla squalifica e alla multa di 15 mila euro inflitta dal giudice, dovrà pagare anche la sanzione che deciderà la Juve. ''Abbiamo già visto Zebina e lo incontreremo di nuovo nei prossimi giorni - chiude Blanc - ma la decisione che prenderemo non verrà pubblicizzata: è una vicenda che intendiamo gestire in casa''.

Credo che qualunque juventino abbia applaudito a questa decisione, dimostrazione di stile e di buon senso. Nulla potrebbe giustificare un atto di ripicca verso un esterno al terreno di gioco, neanche se questi si fosse lasciato andare a insulti e provocazioni. Purtroppo per i giocatori, essere professionisti è anche questo, saper conservare la calma e, soprattutto, dare il buon esempio alle persone in tribuna. Zebina non ha nessuna scusante.

Ieri pero' apprendiamo, ad esemio dal sito di Repubblica:

CALCIO, JUVENTUS. RESPINTO RICORSO CONTRO SQUALIFICA ZEBINA

Jonathan Zebina salterà anche il derby con il Torino. La Corte di Giustizia Federale ha infatti respinto il ricorso presentato dalla Juventus contro la squalifica per 4 giornate comminata dal giudice sportivo al difensore francese. Il giocatore era stato espulso a Cagliari, prima di un alterco con manata in faccia ad uno steward del club sardo. (27/09/2007) (Spr)

La questione è: che è successo nel frattempo? Perchè Blanc dice una cosa e poi si decide di fare altrimenti? Perchè è stato presentato un ricorso di nascosto? Chi ha preso l'iniziativa? Ma, soprattutto, chi decide in casa Juve?

Questi credo siano interrogativi più che legittimi, soprattutto alla luce del fatto che si giudicano negativamente i ricorsi presentato dall'Inter, come suo costume, per ogni squalifica, per quanto giusta sia, come quella inflitta ultimamente a Maicon. Noi juventini siamo diversi, allo stile ci teniamo. Le teste calde nella Juventus son sempre state gestite con molta chiarezza e i giocatori sapevano bene che o si calmavano o finivano in tribuna, ovviamente il riferimento è al caso più famoso, quello di Sivori che fu "educato" allo stile Juve nonostante la reticenza caratteriale del buon vecchio Omar.

Presentare questo ricorso è stato un grosso scivolone, presentarlo di nascosto è stato ancora peggio. Dopo gli anni di malagestione dell'accoppiata di malfattori Moggi-Giraudo, con il complice silenzio di Bettega, alla Juve c'è bisogno di chiarezza e limpidezza, questi giochini di bassa lega non sono da Juventus. La chiarezza è la virtù di chi non teme nulla, deve essere la virtù della Juventus F.C.

Juventus - Reggina = 4 - 0

Turno infrasettimanale delicato, soprattutto dopo la battaglia di Roma dove la squadra ha speso molto, moltissimo per non uscire battuta dall'Olimpico.

La Reggina fortunatamente non è avversario impossibile, neanche per questa Juve rimaneggiata dai molti infortuni, Ranieri riesce a trovare ancora una volta la formazione giusta, facendo riposare i senatori per il prossimo derbu e nel secondo tempo la squadra vola, almeno da quanto leggo in giro dato che, purtroppo, non ho potuto vedere la partita non ritrasmessa qui in Francia.

Due i dati che mi confortano particolarmente dopo questa giornata, anzi tre.

1) Tiago in posizione di trequartista a impostare la manovra offensiva. Ha buoni piedi e un'ottima visione di gioco, spessissimo impiegato come centrocampista difensivo, tanto al Chelsea che al Lione, posizione che gli sembrava più naturale tanto da far ricercare Tiago da Wenger per sostituire Vieira all'Arsenal, non ero convintissimo che poteva ben rendere in quella posizione ma son contento di essermi sbagliato. Abbiam bisogno di chi sappia lanciare le nostre punte a rete, abbiam bisogno di giocatori duttili, Tiago sembra avere entrambe le caratteristiche, amen.

2) Il gol di Legrottaglie. Giocatore che non mi è mai piaciuto, troppo spesso impreciso e confusionario non son mai stato tranquillo quando la palla vagava dalle sue parti e non l'ho mai visto sicuro in marcatura. Stavolta pero' abbiamo bisogno di lui e, per il momento, ha risposto abbastanza bene. Continuo a vederlo troppo polemico in campo, se tenesse un po' di più la bocca chiusa e si concentrasse di più sul suo ruolo sarebbe ottimo per lui e per noi. L'infortunio di Andrade è la sua grande occasione, ora sta a lui di sfruttarla a dovere.

3) Claudio Ranieri. Non ho mai apprezzato Ranieri, forse più per un'antipatia personale che tecnica anche se, vedendo giocare le sue vecchie squadre, non ho mai capito quale fosse il suo impianto di gioco, quali fossero le sue idee. Quello che sta facendo vedere ora alla Juve è assolutamente straordinario e non posso che tributargli un meritatissimo plauso. Osa, si lamenta poco, lavora e fa lavorare la squadra, non è fissato su schemi rigidi, riesce ad adattarsi all'avversario e alle situazioni contingenti. Chapeau.

Serie A TIM 2007/08
5ª giornata d’andata

Torino, stadio Olimpico
Mercoledì 26 settembre 2007, ore 20.30

JUVENTUS - REGGINA

RETI: 3' s.t. Legrottaglie, 5' s.t. Salihamidzic, 31' s.t. Trezeguet, 46' s.t. Palladino

JUVENTUS: (35' s.t. Belardi) Buffon; Birindelli, Legrottaglie, Criscito, Molinaro; Nocerino, Zanetti, Tiago, Salihamidzic (33' s.t. Olivera); Palladino, Trezeguet
A disposizione: Grygera, Chiellini, Almiron, Nedved, Del Piero
Allenatore: Ranieri

REGGINA: Campagnolo; Lanzaro, Stadsgaard, Aronica, Modesto; Barreto (24' s.t. Tognozzi), Cascione, Hallfredsson; Joelson (35' s.t. Cozza); Amoruso, Ceravolo (16' s.t. Montiel)
A disposizione: Novakovic, Vigiani, Cherubini, Missiroli
Allenatore: Ficcadenti

AMMONITI: 41' s.t. Zanetti, 44' s.t. Cascione, 44' s.t. Lanzaro

ARBITRO: Celi di Campobasso
ASSISTENTI: De Santis e Lanciani
QUARTO UOMO: De Marco

Nasce Nobiltà Juventina

La Juve mi accompagna da più di 35 anni, ho numerosi ricordi legati a questa maglia, per cui ho esultato, per cui ho pianto, per cui mi son innervosito, per cui ho sofferto.
Spesso mi sentivo un po' stupido a provare tanta emozione per una semplice squadra di pallone, talvolta mi dicevo e mi dicevano che con il tempo le cose sarebbero cambiate, avrei vissuto il tutto in maniera più sfumata.
Un po' è vero, con l'età certamente alcune reazioni sono più contenute ma l'emozione no, quella non cambia, il piacere di vedere quella maglia a strisce bianconere in campo e i battiti di cuore inevitabilmente un po' accelerati son sempre là, dopo anni.
Che senso ha scrivere un blog su questo? Non lo so esattamente, forse è la voglia di poter esprimere in totale libertà tutto cio' che questi colori mi comunicano e discutere di cio' che capita intorno all'universo Juve, forse è la voglia di confrontarsi con altri, col mondo esterno, per condividere e discutere di passioni anche se legate a colori diversi. Forse è semplicemente la voglia di fare un esperimento e vedere che ne viene fuori, non è facile parlare di emozioni, neanche se queste vengono da un argomento "leggero" come il calcio.