giovedì, marzo 20, 2008

Il punto della situazione

Sbollita la fortissima delusione non tanto per il risultato ma per l'ennesima dimostrazione di non gioco e di mancanza di nerbo della squadra, cerchiamo di fare il punto sul campionato.

Siamo terzi con 5 punti di vantaggio sulla Fiorentina (quella si che è una squadra dove l'allenatore fa miracoli) e ben 9 punti sul Milan. Siamo a 6 punti dal secondo posto e a 13 dal primo.

Il rimpianto di due punti punti lasciati per strada ad Empoli sta nel fatto che saremmo potuti essere a 4 punti dal secondo posto che diventava oramai un sogno raggiungibile se e solo se non si ragionasse sempre al ribasso "tanto già siamo in zona champions" e se ci liberassimo dell'ossessione Inter.
Parlo di ossessione Inter perchè ieri son stati tenuti a riposo giocatori per farli giocare contro la capolista, contro quella che ha 13 punti di vantaggio, quella con cui francamente non ci deve fregare di fare risultato. Il risultato andava fatto ieri, 3 punti ad Empoli sono fattibili, e poi andare a giocare l'Inter con leggerezza, con quella sana incoscienza che ci potrebbe regalare qualche punto in più, oltre che anche qualche emozione aggiuntiva. Invece no, bisogna fare la partita del secolo contro l'Inter, ma chissenefrega? Perchè si dà tanta importanza a quest'Inter? Perchè questa patologica ossessione? La "vendetta" sarà compiuta quando torneremo ai nostri livelli abituali, quando torneremo a vincere campionati e coppe, non partitelle da nulla, sempre che le riusciamo a vincere sia chiaro.

Tornando all'analisi del campionato, diciamo che la nostra posizione dovrebbe ritenersi relativamente tranquilla e dovrebbe portarci ad amministrare il vantaggio con accortezza. Mancano 9 giornate, 27 punti a disposizione.
Il Milan sembra scoppiato completamente, oramai urge una sua rifondazione, non foss'altro che tutti o quasi i generali hanno un'età che non permette loro di continuare a tenere su la baracca ogni domenica. A meno di non voler immaginare scenari apocalittici con un recupero miracolo di Udinese e Samp, a 10 e 11 punti da noi, l'unica squadra che potrebbe scalzarci da questo terzo posto è la Fiorentina che, pero', fortunatamente è ancora in UEFA e non avendo un collettivo di enorme qualità, dovrà fare i conti con la fatica e un turn over non facilmente applicabile.

In buona sostanza la situazione in classifica è confortante, cio' che inquieta, lo ripeto ancora una volta, è il non gioco della squadra. Se andassimo in Europa non possiamo permetterci partite come quella di Empoli (squadra con la quale facciamo prestazioni imbarazzanti, è vero che a pensar male si fa peccato ma non è che...), bisognerà dare una quadratura alla squadra, bisognerà capire chi fa cosa e insegnargli di farlo al meglio, non buttare gente in campo ad capocchiam con la raccomandazione "fà cio' che puoi". Ovviamente l'ideale sarebbe che la società mettesse a disposizione della squadra un allenatore vero, non un ficus benjamin.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

secondo me ranieri è un bravo allenatore ma non è buono x una squadra come la juve..questa estate la società dovrà rivedere la squadra xkè bisogna acquistare qualcuno forte..

marco99 ha detto...

Ciao!
Più che fiorentina,udinese,milan o sampdoria dobbiamo avere paura di noi stessi.
Se le prossime partite le affrontiamo come quella di ieri finiamo sesti.
E poi questa champions cosi come siamo cosa la andiamo a giocare a fare?
ps
grazie mille per il link, ora metto il tuo nel mio