Mi sarei aspettato un'Inter più arrembante, più coraggiosa, almeno visto il tasso tecnico del suo undici di partenza, invece ho visto una squadra più impostata sul contropiede, sulle ripartenze rapide e su una difesa a dir poco ruvida.
Mi aspettavo, invece, una Juventus più attendista, più muscolare e volenterosa che ordinata e con giocate di fino, pero' alcuni dubbi sul modulo cominciano a sorgermi.
Giochiamo da inizio campionato con due mediani e senza un "regista". Fatichiamo enormemente a trovare soluzioni centrali e sottoponiamo le nostre ali ad un lavoro durissimo, per impostare un azione di attacco non facciamo meno di 4 passaggi e passaggetti a centrocampo per scegliere chi dovrà impostare la manovra. Abbiamo dannatamente bisogno di un centrocampista di qualità che sappia distribuire palloni, Zanetti non puo' fare tutto questo da solo e Nocerino è un ottimo "piccolo Gattuso" che promette benissimo ma non è un lettore di gioco. Questo centrocampista che ci serve ce lo abbiamo, si chiama Tiago ma non gioca. Insistiamo con una difesa a 4 dietro quando Molinaro affanna disperatamente e l'Inter, nello specifico, schierava una sola vera punta più Ibra a svariare sul fronte offensivo e un Figo ad ispirare la manovra offensiva. La domanda è: con questi presupposti, era davvero necessario avere 4 difensori e 2 mediani fissi nella nostra trequarti? Non era meglio rinunciare ad un difensore per un Tiago in più nel cerchio di centrocampo?
Nedved giocava evidentemente e fortunatamente visto che, come ho più volte ribadito dall'inizio di questa stagione, è oramai l'unica posizione che puo' ricoprire più o meno degnamente, più accentrato ma vista la sua inefficacia non era meglio mandare da subito un centrale "puro" in campo, spostando Palladino sulla sinistra e facendo salire un po' Grygera che sembra molto a più agio in fase offensiva che di copertura?
Insomma conquistiamo un altro pareggio importante con quello di Firenze e Roma ma i dubbi su questa impostazione tattica permangono, soprattutto perchè non si vede quali sbocchi offensivi si possano cercare se non sperando che i rientri dei vari infortunati, in particolare quello di Camoranesi, possano dare una svolta più offensiva ad una squadra con poche soluzioni come siamo allo stato attuale.
Della partita di ieri ho molto apprezzato l'intuizione di Ranieri di applicare sistematicamente il fuorigioco contro una squadra veloce che c'è cascata spesso e volentieri ma continuo a criticare fortissimamente l'atteggiamento fin troppo prudente che sta sprecando risorse fisiche e nervose in panchina.
Buffon: 7+ Salva il risultato in un paio di occasioni anche se forse era un filino in ritardo in occasione del gol. Ci mette sempre una grinta enorme e resta una grandissima sicurezza. Avere un fuoriclasse cosi' in squadra è un onore e un piacere.
Grygera: 6- Talvolta impreciso nell'applicare il fuorigioco, continua a dare patemi quando è chiamato ad una copertura in velocità. Per il resto partita tutto sommato diligente
(33' s.t. Zebina): s.v. Quando l'ho visto entrare mi ha quasi fatto piacere, forse la nostra difesa mi preoccupa oltremodo.
Legrottaglie: 7 Lotta e svetta appena puo'. Di testa non si passa, fisicamente non si tira mai indietro, combatte fino alla fine e tiene su la difesa che è un piacere vederlo cosi'. Il suo "ritorno" è sempre più la sorpresa più piacevole di questo inizio di stagione
Chiellini: 8 Guerriero in bianconero, orgoglio di una tifoseria, oramai è una bellissima realtà in mezzo alla nostra difesa. Corre, lotta, picchia, si fa picchiare ma non si piega, nè si spezza. E' l'incubo di Ibrahimovic, lo avrebbe distrutto anche se avessero giocato a spadaccino col naso.
Molinaro: 6- Meglio rispetto alle altre volte, esegue il suo compito con poche sbavature. Corre molto e si sbatte, pero' Figo quando gioca dal suo lato lo fa impazzire, vengono tutti da là i pericoli, fortunatamente per lui Nedved fa il Nikita della situazione e gli "risolve il problema".
Palladino: 7+ Che bello vedere dei piedi buoni sotto dei calzettoni bianchi e neri. E' ancora molto giovane, alza ancora troppo poco la testa e fa ancora qualche dribbling di troppo per poi non avere la lucidità necessaria per perfezionare il tutto con un perfetto passaggio. Pero' da lui vengono solo pericoli per l'Inter, viene il gol e il piacere di vederlo saltare, con invidiabile faccia tosta, i birilli nerazzurri vale minimo un sette in pagella.
Nocerino: 6 Grandissimo polmone di centrocampo, corre e macina kilometri, fa falletti opportuni, rompe quando puo', quando non puo' sparisce un po' troppo. Non è fatto per impostare la manovra, non è il suo gioco, non glielo si puo' chiedere. In ogni caso è bene averlo con noi, in prospettiva è il nostro futuro Bonini, bisogna mettergli affianco un ragionatore che gli mostri le infinite vie del centrocampo.
Cristiano Zanetti: 6+ Altra grande partita di quantità che lo vede ancora spendere moltissimo. Purtroppo quando c'è un avversario più insidioso non riesce a ricucire le trame del nostro centrocampo e si vede costretto o al lancio lungo o al passaggio "telefonato" sulle ali. Non è da lui che bisogna cercare la rapidità nel ripartire, a lui bisogna chiedere soprattutto interdizione, ordine e copertura e su questo è stato ancora una volta impeccabile.
Nedved : 4 Impresentabile. Comincia bene, sembra volenteroso, poi si perde nei meandri della psicologia geriatrica. Sparacchia malissimo due tiri in due chiarissime opportunità offensive coi nostri tutti in posizione, molto poco ispirato si riduce presto a rincorrere e a rimediare il suo cartellino classico raggiungendo l'invidiabile media di un giallo ogni due partite, Jason di venerdi' 13 sembra essere gelosissimo.
(16' s.t. Iaquinta): 7- Fondamentale. Ogni volta che Vincenzone è in campo, gli avversari si vedono costretti a fare gli straordinari di lavoro sia fisico che nervoso. Non perde un pallone che sia uno, produce una mole di lavoro offensiva enorme, fisicamente è solidissimo ed ha una voglia di esserci che fa venire i brividi. Ci mette del suo anche in occasione del gol, sfanculizza Samuel e Chivu che è un piacere, conserva palla. E se giocasse titolare al posto di Nedved in un tridente fisso?
Del Piero: 6+ Lavoro oscuro in una serata oscura. Torna spessissimo a recuperare palloni a centrocampo, lotta e tiene impegnati i difensori interisti. Purtroppo non ha molte opportunità per servire Trezeguet, nè per rendersi pericoloso, forse con un centrocampista di supporto in più...
(25' s.t. Camoranesi): 7 Entra, segna, dribbla cinque interisti, disegna calcio. Bentornato Mauro, ci sei mancato, speriamo che anche la Juve sia mancata a te, a vederti ieri sembrava di si.
Trezeguet: s.v. Sbaglia un pallone, l'unico che ha ricevuto durante tutta la partita. Per il resto non puo' fare nulla, mai un pallone giocabile. Trez è cosi', è il suo gioco, senza palloni non lavora, sta agli altri farlo lavorare non a lui andarselo a cercare.
All. Ranieri: 5 Terrorizzato come sempre, mette in campo una squadra abbottonatissima e contropiedista, pero' ha il merito di indovinare l'idea di applicare la tattica del fuorigioco. Ora vorremmo vedere qualche idea in più a centrocampo, grazie.
Serie A TIM 2007/08
11ª giornata d’andata
Torino, stadio Olimpico
Domenica 4 novembre 2007, ore 20.45
JUVENTUS-INTER
RETI: 41' p.t. Cruz, 33' s.t. Camoranesi
JUVENTUS: Buffon; Grygera (33' s.t. Zebina), Legrottaglie, Chiellini, Molinaro; Palladino, Nocerino, Cristiano Zanetti, Nedved (16' s.t. Iaquinta); Del Piero (25' s.t. Camoranesi), Trezeguet.
A disposizione: Belardi, Birindelli, Salihamidzic, Tiago.
All. Ranieri.
INTER: Julio Cesar; Maicon (41' s.t. Dacourt), Cordoba, Samuel, Chivu; Figo (17' s.t. Burdisso), Javier Zanetti, Cambiasso, Cesar; Ibrahimovic, Cruz (20' s.t. Suazo).
A disposizione: Orlandoni, Maxwell, Solari, Crespo.
All. Mancini.
AMMONITI: 9' p.t. Nocerino, 18' p.t. Figo, 11' s.t. Nedved, 21' s.t. Burdisso
ARBITRO: Rocchi di Firenze
ASSISTENTI: Biasiutto e Lion.
QUARTO UOMO: Girardi.
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